Indice |
COLLABORARE CON IL MONDO ODONTOIATRICO
Una delle collaborazioni più interessanti che riguardano l’ambito osteopatico è quella che si può instaurare con il mondo odontoiatrico.
Che lo specialista sia odontoiatra, ortodonzista o gnatologo sono sempre presenti dei casi che richiedono l’intervento di più operatori. Ma facciamo prima un po’ di chiarezza…
ORTODONZIA, ODONTOIATRA E GNATOLOGO
L’odontoiatra si occupa della prevenzione, della diagnosi e della terapia delle patologie dentali.
L’ortodonzia è un ramo specialistico dell’odontoiatria che si occupa di cura dell’affollamento dentale, dei denti disallineati e delle malocclusioni.
Infine lo gnatologo si occupa dello studio e della cura di tutte le patologie a carico degli organi responsabili della masticazione e delle relative funzioni, ovvero fonazione, deglutizione e postura.
ORTODONZIA ED OSTEOPATIA
Ma come può l’osteopata interfacciarsi in queste problematiche?
Già da un’attenta valutazione l’osteopata può valutare se il vostro mal di testa, dolore cervicale ecc, può dipendere da un’interferenza stomatognatica e inviarvi al vostro specialista.
È possibile utilizzare il trattamento in prevenzione del lavoro ortodontico o durante l’utilizzo dei dispositivi correttivi: attraverso tecniche specifiche che agiscono su bocca, cranio e rachide cervicale, si è in grado di preparare ed aiutare il corpo sottoposto agli impulsi correttivi evitando dolori ed eventuali scompensi posturali.
Il mondo odontoiatrico si fonde con quello osteopatico al fine di risolvere
o meglio prevenire problematiche relative a scompensi posturali e conseguenti dolori
Prenota la tua visita osteopatica e scoprirete tutti i benefici che potrai trarre!
PRENOTA LA VISITA
L’Osteopata nel cuore della Franciacorta
Osteopathy Plus nasce da un team di professionisti preparati, che si contraddistingue per una metodologia di lavoro comune e tanta voglia di crescere.
Il punto di forza del nostro gruppo risiede nelle competenze specifiche acquisite da ogni operatore, ciò consente di poter rispondere nel modo migliore alle esigenze del singolo paziente.
Il trattamento manuale osteopatico ha come obiettivo ristabilire la giusta interazione tra le componenti del corpo e quindi favorire il processo di autoguarigione.
L’osteopatia riequilibra le funzioni vitali ed agisce sia sul piano curativo che su quello preventivo; è adatta a tutte le fasce di età ed è efficace nel trattamento di diversi disturbi.
Perche potresti necessitare di un Pronto intervento osteopatico?
Infortuni a livello muscolo-tendineo, episodi di vertigine o labirintite, lombalgie e cefalee acute, cervicalgie, sono solo alcuni esempi di situazioni nelle quali potresti necessitare un intervento osteopatico d’urgenza.
Molte di queste problematiche traggono infatti immediato giovamento già dopo il primo intervento rapido osteopatico poiché quest’ultimo va a limitare, se non addirittura evitare, l’utilizzo di farmaci antidolorifici o antinfiammatori che altrimenti si renderebbero indispensabili.
Un approccio di “PRONTO INTERVENTO” è determinante anche in casi di trauma poiché incide positivamente sui tempi di recupero e di guarigione. Sempre in caso di trauma la valutazione osteopatica fornisce una valutazione oggettiva della gravità e, quando necessario, indirizza la persona verso lo specialista di competenza.
Migliora la tua vita con l’osteopatia
L’osteopatia è una terapia manuale adatta a tutte le fasce d’età.
Le pratiche manipolative che l’osteopatia impiega hanno l’obiettivo di ristabilire la giusta interazione tra le componenti del corpo e quindi favorire il processo di autoguarigione.
L’osteopatia è importante nei seguenti campi:
- Apparato Muscolo – scheletrico
- Apparato Neurologico
- Apparato Neuro – vegetativo
- Apparato Cardio – circolatorio
- Apparato Gastro – intestinale
- Apparato Uro – genitale
La valutazione osteopatica come soluzione a quel dolore che ti perseguita
Il dolore cronico si caratterizza come un fenomeno estremamente complesso e diffuso.
Può essere definito, dal punto di vista medico, come un dolore che persiste per più di 3 mesi dal sopraggiunto danno e che dura oltre il naturale tempo di guarigione previsto; può inoltre essere associato a patologie quali il diabete, l’artrite, la fibromialgia o il tumore.
Il dolore cronico viene considerato non solo un semplice sintomo ma una vera e propria malattia: è difatti un’importante causa di sofferenza fisica ed emotiva (depressione), di disturbi del sonno, di forti disagi nella vita sociale, familiare e lavorativa.